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R89
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Sonogno » Prato Sornico
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Si lascia il paese di Sonogno per la strada carrozzabile in direzione ovest e la si segue fino alla fine. Da qui inizia il sentiero del passo che porta alla Forcella di Redòrta passando per l'abitato di Püscen Negro. Dopo il passo si scende in Val di Pertüs, si segue il fiume sulla riva destra fino a Monti di Predee. Seguendo il sentiero naturale si arriva a Prato Sornico, meta della tappa.
Descrizione dettagliata del percorso
Link a più informazioni sul itinerario: www.komoot.de/collection/901145/-via-alpina-5-10
Una partenza di prima mattina da Sonogno è d’obbligo. Si esce dal paese verso ovest seguendo la strada rotabile lungo il fiume fino al punto 1047. Da qui il sentiero per il passo a 2181 m inizia a salire, passando Püscen Negro, un piccolo insediamento in passato abitato tutto l’anno. La chiesetta, in buone condizioni, merita una visita come pure l’attività dei malgari. Nelle Alpi Ticinesi sono ancora in pochi a seguire il metodo tradizionale: mungitura manuale e produzione del formaggio in casa. Si sale lungo il fiume fino al canalone. Dopo il valico si scende in Val di Pertüs a Monti di Predee e si passano alpeggi in stato d’abbandono con masi col tetto bucato. Un'immagine di triste rassegnazione. Da Monti di Predee costeggiamo il letto di un fiume prosciugato. L’acqua è stata sacrificata per il progresso, ovvero la produzione di energia elettrica. Si segue la strada naturalistica che porta a Pratom. Prato Sornico è vanta splendide case borghesi, a testimonianza di un certo benessere e di una vita culturale, conseguenza dell’emigrazione; si tratta delle case di abitanti del luogo che hanno fatto fortuna in Germania nel XIX secolo.
(ATSE)
Patrimonio naturale e culturale
Prato-Sornico
Prato Sornico, località principale della Lavizzara è degno di qualche cenno storico. Qui viveva un balivo, che fu investito nella chiesa di San Martino. Questa chiesa, risalente all'anno 1000, è stata una delle prime chiese della Val di Maggia e merita una visita. Anche il vicino edificio in cui si amministrava la giustizia è da vedere: simbolo dei tempi di dominazione straniera, appesa in un angolo della casa, si nota la catena della gogna. Interessante è anche un antico magazzino per il grano, detto torba, risalente all'anno 1376, come la grande casa Moretti, in tempi precedenti chiamata palazzo Cotti.
(Schweizer Wanderwege)
Carte topografiche utili
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266T Valle Leventina ~ Swisstopo (1: 50'000)
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Tessin Sopraceneri 3-259-00831-4 ~ Hallwag Kümmerly und Frey AG, Urtenen BE (1: 60'000)
Guide di escursionismo utili
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Wanderwelt Tessin / SAW und Geotechn. Institut ~ Hallwag Kümmerly+Frey AG (ISBN 3-259-03698-9)
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20 Bergwanderungen RegionTessin / Luc Hagmann / Franz Auf der Maur ~ Werd Verlag TA Media AG, Zürich (ISBN 3-85932-347-4)
Ultimo aggiornamento : 17/12/19
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6h50 |
16 km
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1259 m
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1431 m
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